Dalle politiche nazionali ed europee a supporto del settore biologico ai requisiti della produzione bio, dall’innovazione al packaging sostenibile, alle agevolazioni, agli aspetti legislativi e contrattuali per le aziende che operano nel settore organic o che desiderano farvi parte: sono diversi gli approfondimenti e i momenti di aggiornamento in calendario a B/Open, la manifestazione esclusivamente b2b dedicata al food biologico certificato, in programma i prossimi 9 e 10 novembre a Veronafiere.
Accanto alla vocazione business della manifestazione e all’internazionalizzazione (confermati buyer provenienti da Stati Uniti, Germania, Danimarca, Spagna, Croazia, Slovenia, Russia, Israele) viene infatti rafforzata la proposta formativa e convegnistica, con l’obiettivo di offrire strumenti di approfondimento specializzato e strategie di business alla community professionale del biologico.
Convegni di martedì 9 novembre
Il convegno “PNRR, filiera agroalimentare sostenibile e biologico: politiche e strategie di sviluppo” inaugura la prima giornata di B/Open (ore 10.30) Si procede con i focus sui provvedimenti e misure precauzionali, a cura di ICEA: cosa cambia per gli operatori del settore del bio, soprattutto nell’ambito della zootecnia (ore 10.00). Spazio anche al biodinamico con il convegno dell’associazione Demeter dal titolo Il cibo che risana. Il valore aggiunto del prodotto biodinamico (ore 14.00). Nel convegno pomeridiano sul packaging sostenibile svolto nell’ambito di It’s Organic, progetto di promozione del prodotto biologico, approvato e co-finanziato dall’Unione Europea, si svolgerà il workshop sul packaging sostenibile con l’intervento degli esperti di Infopackaging, testata giornalistica online specializzata, durante il quale verranno affrontati i seguenti temi: Sicurezza, sostenibilità e innovazione: come cambiano i materiali per il confezionamento alimentare (ore 14.00).
In programma alle 16.00 la Premiazione della seconda edizione degli Ecopackaging Awards, a cura di Veronafiere e Tespi Media Group. Le recenti discussioni in ambito di ecologia e salvaguardia del pianeta stanno riportando al centro dell’attenzione l’importanza del rifiuto ecosostenibile. Per questo motivo, il nuovo grande investimento economico e di ricerca delle aziende del settore food è rivolto al packaging, che sempre più deve essere “green”.
Convegni di mercoledì 10 novembre
Fra i convegni in programma a B/Open, Bioagricoop parlerà delle filiere del grano biologico italiano (ore 12.30).
Lo Studio legale Santosuosso di Verona approfondirà il tema delle Opportunità di business nel settore degli alimenti e prodotti biologici. Agevolazioni, finanziamenti e contributi, aspetti normativi e contrattuali (ore 10.00)
E ancora, L’agricoltura biologica: il punto della situazione. Prospettive di mercato tra i nuovi obiettivi della politica agricola europea e la tutela dell’ambiente, convegno organizzato da Agricola Grains (ore 14.30).
CCPB si soffermerà, all’interno del workshop PAC e biologico: l’impatto sul mercato (ore 10.00), sulle prospettive, opportunità e strumenti offerti dalla sostenibilità in agricoltura, alla luce di un’attenzione sempre più forte da parte dell’Ue al biologico, al quale ha dedicato una giornata europea per celebrare tale modello di agricoltura (il 23 settembre di ogni anno).
AIAB – Associazione Italiana Agricoltura Biologica affronta il tema delle strategie di mercato per l’offerta del prodotto biologico nel Green Deal europeo (ore 12.00).
Alle 14.00 un convegno dedicato al settore degli erboristi, a cura di Demetrio Benelli, Direttore di Erboristeria Domani dal titolo Natura di prossimità. L’erboristeria come punto vendita, fra
pandemia e i nuovi scenari del sistema distributivo. Idee ed esperienze.
Il biologico è sempre più diffuso sugli scaffali della GDO. Nel workshop svolto nell’ambito del progetto It’s Organic, – progetto di promozione del prodotto biologico approvato e co-finanziato dall’Unione Europea – moderato da Cristina Lazzati, Direttore Responsabile di Mark Up e Gdo Week, si cercherà di sciogliere il nodo del rapporto tra qualità e prezzo dei prodotti bio (ore 15.00).