Un prototipo di packaging sostenibile pensato per le distillerie e liquorifici italiani e concepito per garantire il minor impatto ambientale e svolgere al meglio le sue funzioni di protezione del prodotto e informazione del consumatore. È questo lo spirito con il quale Bernadet, Labrenta e Gruppo Saida hanno creato la prima bottiglia 100 per cento green per liquori, amari ed acquaviti che sarà presentata venerdì 29 ottobre nel corso dell’evento ‘Il settore distillatorio italiano tra modello di sostenibilità e nuove sfide’ organizzato da AssoDistil, all’auditorium di Distilleria Marzadro a Nogaredo in provincia di Trento.
Venerdì 29 ottobre la giornata inizierà alle 10.30 con i saluti di Filippo Gallinella, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, e con l’introduzione di Sandro Cobror, direttore AssoDistil. A seguire l’intervento di Giuseppe Morelli, direttore commerciale del Gruppo Saida che presenterà “Il packaging sostenibile: il vetro”, mentre alle ore 11 sarà Amerigo Tagliapietra, sales director di Labrenta, a parlare del “Tappo sostenibile”. Alle ore 11.15 sarà la volta di Chiara Bettini, business developer di Bernadet Italia, che parlerà delle “Soluzioni sostenibili per le decorazioni dei distillati”.
La bottiglia 100% green. I riflettori sono tutti puntati sul nuovo prodotto, completo di bottiglia, tappo ed etichetta 100% green, che sarà lanciato sul mercato e sarà in grado di garantire le stesse performance dei prodotti attualmente disponibili, sia in termini di conservazione che di design, ma con un ridotto impatto ambientale. Il nuovo packaging proposto da Bernadet, Labrenta e Gruppo Saida pone l’attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, utilizzando materiali prodotti in maniera ecologica riducendo il consumo di plastica e recuperando scarti di lavorazione, riciclati e riutilizzati. Tre i principali obiettivi del nuovo packaging sostenibile firmato Bernadet, Labrenta e Gruppo Saida: risparmio della materia prima, semplificazione degli imballaggi e uso di materiale riciclato per facilitare e migliorare l’impatto ambientale.
“Sostenibilità ed economia circolare sono da sempre valori fondamentali per le distillerie italiane”, ha affermato Sandro Cobror, direttore generale AssoDistil. “Giovedì 28 e venerdì 29 ottobre le distillerie associate ad AssoDistil si riuniranno per parlare di presente e futuro, a partire dalla sostenibilità degli imballaggi che dovranno essere sempre più moderni e green, puntando su riutilizzo, riciclo e piena valorizzazione delle materie prime, senza rinunciare per questo al design e all’eleganza necessaria per confezionare prodotti di eccellenza”.