Dal 2 al 5 febbraio 2020 si rinnova l’appuntamento con ISM, la più grande fiera mondiale dedicata agli snack e ai prodotti dolciari che si terrà in contemporanea con ProSweets, il salone internazionale delle forniture per questi due macrocomparti dell’industria alimentare, creando così un evento grazie al quale sarà possibile informarsi su trend e prodotti dell’intera filiera.
Un’edizione significativa, perché si festeggerà il 50esimo compleanno di ISM; un anniversario che sarà celebrato dalla mostra “ISM 1971: 50 Sweet Years” e dalla consegna di un riconoscimento agli espositori che sono stati presenti a tutte le edizioni della rassegna, cerimonia che si svolgerà in occasione della “ISM Night”.
Molti i leader del mercato che non vogliono mancare all’appuntamento, fra cui Balocco, Caffarel, Grissin Bon, HDI Sorini, Icam, Katjes Fassin, Kuchenmeister, Lago Group, Laica, Lambertz, Loacker, Mangini, Manner, Mederer/Trolli, Melegatti, Nestlè Italiana, Niederegger, Ricola, Ritter, Sperlari, Socado, The Lorenz Bahlsen Snack-World, Wal-cor e Witor’s, per citare alcuni dei più noti.
Il ruolo italiano
“Ancora una volta il “made in Italy” sarà protagonista del grande palcoscenico di Colonia”, ha commentato l’amministratore delegato di Koelnmesse Italia Thomas Rosolia. “Saranno poco meno di 180 gli espositori italiani presenti negli stand di ISM, una ottantina nelle collettive che abbiamo organizzato come filiale italiana nei padiglioni 4.2 e 5.2, per una superficie complessiva di circa 1.300 metri quadrati. Con noi ci saranno molti “top exhibitors”: Babbi, Balconi, Elah Dufour, Majani, Melegatti, Paluani, Paolo Lazzaroni & Figli, Pastiglie Leone, Pernigotti, Roberto Industria Alimentare, San Carlo e molti altri. Una partecipazione che dimostra quanto sia apprezzata la formula della collettiva e soprattutto quanto ISM risponda alle necessità di una industria in continua trasformazione per rispondere a un mercato alla ricerca di nuovi prodotti, di nuove idee, di nuovi valori che stanno cambiando i paradigmi dell’alimentazione”.
Ed è proprio alla capacità delle aziende di fare innovazione che è dedicata la terza edizione degli ISM Awards “L’eccellenza del Made in Italy”, creati in collaborazione con Tespi Mediagroup per premiare le aziende italiane che si sono distinte per il miglior packaging e per l’innovazione di prodotto. La serata è in programma per il 3 febbraio, nella lounge di Koelnmesse Italia al padiglione 4.2.
Moltissimi gli appuntamenti che animeranno la 50esima edizione, fra cui l’area “New Snacks” al padiglione 5.2 che per la prima volta sarà divisa in due “sezioni”: da un lato i “Trend snacks”, dove saranno in scena le proposte “di tendenza”, dall’altro i “Natural Snacks”, ovvero merendine, dolci, the, caffe o ingredienti esenti da additivi. Poco lontano il goloso “Bean2Bar”, uno spazio riservato al sempre attraente mondo del cioccolato. Sempre nel padiglione 5.2 sarà allestita la “Trend Court@ISM”, che riunisce i contenitori “Start-up Area”, “Sweet Trends” ed “Expert Stage”, oltre alla novità di quest’anno, ovvero la “Social Media Start-up Challenge”, dove le nuove realtà imprenditoriali potranno presentarsi agli operatori presenti in fiera proponendo un video di 60 secondi che le racconti.
Torna anche l’appuntamento con il premio “ISM 2020”, che sarà assegnato da una giuria di tecnici ed esperti alle tre “migliori novità” della fiera e alla migliore “confezione”, che si aggiudicherà l’”ISM Packaging Award”.
I primi 50 anni
L’importante compleanno di ISM animerà, di fatto, l’intera rassegna. Una storia che è doverosa festeggiare per una rassegna che, nata nel 1971 come “spin off” di Anuga, ha saputo conquistarsi i propri spazi e il proprio grande pubblico sia sul fonte degli espositori che dei visitatori. Diversi i momenti per celebrare la crescita della rassegna, passata dai 351 espositori di cinquant’anni fa agli oltre 1.700 di oggi, su una superficie espositiva passata da 16mila a 120mila metri quadrati dove sono attesi 38mila visitatori (furono poco più di 5mila cinquant’anni fa).
Una fiera che ha saputo crescere anche oltre i propri confini, dando vita a diverse esperienze in Asia, fra cui Yummex Middle East, che ha conquistato un posto al sole fra gli appuntamenti di questo specifico settore.