Le tenute GRS (GMI Radial Seal) sono costituite da una gabbia metallica esterna che racchiude un labbro in PTFE modificato (GUAFLON) e sono raccomandate per casi applicativi che oltrepassano i limiti di impiego delle guarnizioni a labbro in elastomero (NBR, FPM): alta temperatura, alta pressione, utilizzi in ambito alimentare con attacco chimico dovuto a salamoia o sanificanti, alte velocità periferiche.
Sono di produzione totalmente italiana e vengono assemblate negli stabilimenti GMFluorcarbon di Bergamo. I labbri (LIP) sono realizzati in diversi compound di PTFE caricato quali il Guaflon bianco, il Guaflon ExD nero, il Guaflon VGX nero, il Guaflon SB FDA che garantiscono, a seconda delle tipologie, una efficace tenuta con basso attrito e una lunga durata. Il Guaflon è chimicamente inerte, può lavorare praticamente con tutti i fluidi ed è omologato FDA (versione base e ExD), è elastico, resistente all’usura e ai liquidi contenenti slurry o abrasivi.
Grazie alle speciali formulazioni le tenute GRS non provocano un eccessivo aumento di calore e non necessitano di raffreddamento, in quanto la versione Guaflon VGX è conduttore di calorefino a 25 m/sec.
Le GRS garantiscono una totale intercambiabilità con le guarnizioni a labbro standard ottimizzando la gestione a magazzino dei ricambi.
Ogni tenuta GRS è progettata specificatamente per soddisfare i diversi requisiti di installazione; il servizio tecnico di GMFluorcarbon è a disposizione degli utilizzatori per selezionare correttamente il tipo di tenuta più idoneo.
Una soluzione per ogni applicazione
Per applicazioni non gravose vengono proposte tenute a LIP integrale LS costituite da un corpo in Guaflon con labbro interno e tenuta esterna con o-ring; tale soluzione rappresenta una valida e versatile alternativa economica per il montaggio su agitatori e mescolatori anche con alte velocità di rotazione.
Per poter rispondere alle esigenze di processi vuoto/pressione le GRS vengono realizzate anche in esecuzione MULTILIP con più labbri diversamente orientati e la possibilità di creare fori di flussaggio esterni per lubrificare o raffreddare, con azoto, aria o liquidi compatibili, il menisco di strisciamento tra il labbro in Guaflon e l’albero in rotazione.
Tale soluzione può essere utilizzata anche nel caso di impieghi con solidi in sospensione e abrasivi dotando la tenuta di un raschiatore in PTFE caricato, POM o PEEK, per creare un’efficace barriera intermedia.
Per l’industria alimentare e farmaceutica viene impiegato preferibilmente il Guaflon ExD per la costruzione dei LIP: trattasi di un PTFE antistatico conduttivo utilizzabile anche in condizioni pericolose, ad esempio in presenza di solventi che limitano l’uso del PTFE vergine.
Com’è noto, infatti, il PTFE è un materiale plastico che si caratterizza per le elevate proprietà chimiche e meccaniche ma, essendo perfettamente isolante dal punto di vista elettrico, accumula cariche elettrostatiche.
Omologati la produzione e il prodotto finito
Il Gruppo Fluortecno – GMFluorcarbon ha messo a punto il Guaflon ExD, in collaborazione con primari produttori di polimero base, omologando sia il processo di produzione che il prodotto finito. Non è sufficiente dichiarare l’omologazione FDA del prodotto basandosi sull’omologazione del mix PTFE puro – additivo (carbone): tali valori, infatti, possono essere alterati in maniera significativa da difformità di granulometria, omogeneità della carica e ciclo di lavorazione non controllato.
Il Guaflon ExD è utilizzato dal Gruppo Fluortecno – GMFluorcarbon anche per la costruzione di boccole di strisciamento, compensatori di dilatazione, guarnizioni piane per flange, rivestimenti per tubi e raccordi flangiati per il trasporto di prodotti corrosivi: il suo impiego, infatti, permette di limitare l’accumulo di cariche elettrostatiche e di evitare la diffusione di prodotti permeanti quali cloro, HF, bromo.
Esecuzioni speciali
Da sempre attenta alle esigenze dei manutentori, GMFluorcarbon realizza anche soluzioni su richiesta, che permettono di ottimizzare gli spazi, selezionando i materiali idonei per i diversi elementi di tenuta.
Produce quindi o-ring incapsulati in teflon PFA, approvati Food e Pharma, con nucleo in silicone bianco HCS per raccordi DIN 11851 e per molteplici altre applicazioni: pompe, phmetri, serbatoi, scambiatori, ecc. I rivestimenti con PTFE su tubazioni e piastre in acciaio evitano la corrosione prodotta dalla salamoia e dai prodotti sanificanti aggressivi.
Infine, i compensatori di dilatazione in PTFE vengono impiegati per linee di trasferimento e svincolo da celle di carico.