Nel campo industriale e nel lavoro in laboratorio è fondamentale effettuare dei rilievi colometrici di elevata precisione. Le soluzioni digitali attualmente in commercio sono caratterizzate da facilità d’uso, qualità e design curato: un colorimetro portatile viene semplicemente posizionato sul campione di riferimento per poter effettuare l’analisi. Esistono ovviamente anche modelli da banco dotati di dispositivi per posizionare il campione.
Come si sceglie un colorimetro? I suggerimenti di PCE Instruments
Ma come scegliere un colorimetro? PCE Instruments, azienda leader nel settore della misurazione, si occupa di progettare strumenti dedicati alla misurazione dei colori in ambito professionale. PCE ci guida nella scelta del colorimetro “giusto”: prima di procedere all’acquisto è necessario comprendere quali sono le funzioni e le caratteristiche tecniche funzionali alla nostra applicazione. Ecco perché abbiamo riportato alcuni punti salienti dedicati alla scelta del colorimetro secondo PCE Instruments.
Una delle prime domande da porci è: “quale sorgente di luce deve essere utilizzata per la misurazione?”. Secondo PCE, alcuni dispositivi funzionano con una sorgente di luce normalizzata, mentre altri colorimetri offrono la possibilità di selezionare la sorgente luminosa per determinare il colore dell’oggetto da analizzare.
Per quanto riguarda il fattore “dimensioni”, nel caso in cui dovessimo analizzare un campione piccolo o curvo dobbiamo scegliere uno strumento la cui apertura di misurazione deve necessariamente essere la più piccola possibile. In questo modo la luce riflessa dal campione potrà raggiungere più agevolmente il sensore di luce.
È necessario memorizzare i dati e utilizzare un’interfaccia specifico? Secondo la guida PCE, nelle misurazioni più frequenti e nella documentazione dei risultati nel contesto del controllo qualità è realmente vantaggioso che i dati possano essere trasferiti direttamente ad un programma informatico.
PCE-XXM30, il colorimetro compatto ed efficiente
Tra gli strumenti dedicati alla misurazione del colore, PCE presenta il modello PCE-XXM30 un dispositivo compatto, funzionale e rapido nell’analisi.
Una soluzione performante ideale per essere impiegata nel controllo qualità di una tipografia oppure nel comparto automobilistico per controllare il colore della vernice di una vettura.
PCE-XXM30 è stato progettato per determinare il colore in spazi di colore tra cui troviamo: CIE-LAB, CIE-LCh, HunterLab, CIE-Luv, XYZ, RGB. La sorgente luminosa integrata nel dispositivo è un LED con lunghezza d’onda compresa tra 400 … 700 nm. Continuando con le specifiche tecniche, l’apertura del colorimetro è Ø8 mm. Sebbene la sua struttura sia molto compatta, funziona con una ripetibilità di ΔE * ab≤0.1.
Perché scegliere questo modello? PCE-XXM30 oltre ad effettuare la normale misurazione del colore permette al professionista di determinare anche la differenza di colore. Per svolgere questa analisi è necessario effettuare precedentemente una misurazione di riferimento su uno standard. A questo punto il colorimetro mostrerà la differenza tra il riferimento standard e l’elemento prova.
Come abbiamo visto in precedenza, il dispositivo PCE permette al professionista di svolgere la misurazione in modo rapido. L’interfaccia Bluetooth è stata concepita per stabilire una connessione tra il dispositivo e il terminale Android, mentre l’app Colorimeter (scaricabile gratuitamente da Google Play Store) permette di avere tutte le informazioni a portata di smartphone. Ma non solo: grazie all’app dedicata è possibile eseguire misurazioni comparative e leggere i valori memorizzati nel colorimetro.
L’autonomia del colorimetro è elevata: la durata della batteria è di circa 10.000 misurazioni, ma se la batteria si esaurisce è possibile ricaricarla mediante l’interfaccia USB-C.
