Alpla Group da un nuovo slancio al riciclaggio delle bottiglie in Italia

Alpla Group, azienda internazionale specializzata in imballaggi in plastica e nel loro riciclaggio, investe oltre cinque milioni di euro per costruire nel suo stabilimento di Anagni un impianto di estrusione per PET riciclato adatto agli alimenti (rPET), che sarà ottenuto da bottiglie in PET usate (cosiddetto materiale post-consumer).

Nella città laziale di Anagni il gruppo possiede uno dei suoi principali siti per la produzione di preforme. Lo stabilimento, che conta attualmente 91 dipendenti, lavora ogni anno circa 50.000 tonnellate di PET, finora soltanto in piccola parte riciclato. In futuro le cose cambieranno e una parte rilevante del fabbisogno verrà coperta con materiale post-consumer. In questo modo, i clienti potranno ordinare preforme con una percentuale di rPET fino al 100 percento.

Per realizzare il progetto, Alpla sta installando nello stabilimento un nuovo impianto di estrusione con una capacità annua di 15.000 tonnellate di rPET. Per la costruzione dell’impianto stesso e dell’edificio necessario per ospitarlo, il gruppo ha stanziato oltre cinque milioni di euro. La messa in esercizio è prevista per la seconda metà del 2021. Verranno creati dieci nuovi posto di lavoro.

Alpla Group
Georg Lässer, Head of Corporate Recycling di Alpla

“Acquisteremo da imprese di riciclaggio locali i flakes di PET ottenuti dagli imballaggi usati smaltiti dai consumatori, li trasformeremo in rigranulato di qualità adatta agli alimenti e impiegheremo questo materiale per le nostre preforme”, ha spiegato Andrae Froeis, Plant Manager di Anagni. 

La produzione del materiale riciclato direttamente nello stabilimento permetterà di sfruttare interessanti sinergie a livello logistico e di gestione magazzino, che probabilmente si rifletteranno anche sui consumi energetici.

“Vogliamo intensificare il riciclaggio da bottiglia a bottiglia, evitando il downcycling”, ha dichiarato Georg Lässer, Head of Corporate Recycling di Alpla. “Inoltre, il nostro investimento stimola la nascita di soluzioni locali per il riciclaggio di bottiglie in una regione attualmente carente in questo tipo di infrastruttura. In una prospettiva a lungo termine, però, questo progetto ci consentirà di sostenere i clienti in modo ottimale nell’attuazione di nuovi obiettivi e disposizioni e di offrire loro un materiale di riciclato della massima qualità”.