Dow, società esperta nella scienza dei materiali, e Mura Technology, pioniera nel campo del riciclo avanzato della plastica a livello globale, hanno annunciato una partnership per preservare l’ambiente dai rifiuti di plastica. La collaborazione sosterrà il rapido sviluppo del nuovo processo di riciclo avanzato HydroPRSTM(Hydrothermal Plastic Recycling Solution) di Mura, volto a impedire che la plastica e il carbonio entrino nell’ambiente, creando al contempo le materie prime per un’economia circolare e sostenibile della plastica. L’accordo segna un passo importante in linea con l’impegno Dow a promuovere un’economia circolare della plastica e preservare l’ambiente dai rifiuti di plastica.
La partnership combina l’esperienza di Dow nella scienza dei materiali, la sua presenza globale e le risorse finanziarie con la tecnologia innovativa di Mura, per produrre le materie prime circolari che vengono poi convertite nella plastica da riciclo, sempre più richiesta dai consumatori e dai marchi globali.
La soluzione proprietaria di Mura HydroPRSTM è un rivoluzionario processo di riciclo avanzato che utilizza il vapore supercritico per riconvertire la plastica nelle sostanze chimiche e negli olii da cui è stata prodotta, da utilizzare in nuovi prodotti di plastica vergine equivalenti. HydroPRSTM può riciclare tutte le tipologie di plastica, comprese le plastiche flessibili multistrato utilizzate negli imballaggi, che sono attualmente più difficili da riciclare e spesso vengono incenerite o inviate in discarica.
È importante tenere presente che la plastica ottenuta utilizzando questi prodotti riciclati è adatta per l’uso in imballaggi a contatto con gli alimenti, a differenza della maggior parte dei processi di riciclo convenzionali. Il processo di Mura non prevede alcun limite al numero di volte in cui lo stesso materiale può essere riciclato, il che significa che ha il potenziale per ridurre in modo significativo la plastica utilizzata una sola volta e creare le materie prime per un’economia circolare. Inoltre, è previsto che i processi di riciclo avanzati consentiranno di risparmiare circa 1,5 tonnellate di CO2 per tonnellata di plastica riciclata, rispetto all’incenerimento di plastica non riciclata.
Questa “risorsa persa” di rifiuti di plastica è un’enorme opportunità economica, valutata fino a 120 miliardi di dollari all’anno secondo il World Economic Forumii. La produzione globale di plastica crea inoltre circa 390 milioni di tonnellate di CO2 ogni annoiii, equivalenti a oltre 172 milioni di automobiliiv. La produzione di plastica rappresenta circa il 6% del consumo globale di petrolio: implementando una tecnologia in grado di riciclare tutta la plastica e creando gli ingredienti per un’economia circolare della plastica, il riciclo avanzato può ridurre l’uso del petrolio da parte dell’industria chimica. Mura offre la prospettiva di ridurre drasticamente i rifiuti di plastica e le emissioni associate attribuite a tali rifiuti.
Questa nuova collaborazione è un ulteriore esempio di come Dow stia lavorando con i partner per dare slancio alle tecnologie di riciclo avanzate e per promuovere soluzioni innovative che impediscano ai rifiuti di plastica di entrare nell’ambiente. Nel 2019, Dow ha annunciato una partnership con Fuenix per fornire materie prime ottenute da rifiuti di plastica riciclata. La partnership con Mura rappresenta un altro passo avanti nell’impegno Dow di raggiungere i suoi obiettivi di sostenibilità recentemente annunciati per affrontare sia il cambiamento climatico che il problema dei rifiuti di plastica.