Eurasia Packaging: 10 le aziende italiane per rappresentare il Made in Italy

UCIMU

 

 

È iniziata l’ 11 ottobre, Eurasia Packaging, la più grande fiera annuale dedicata all’industria dell’imballaggio e del confezionamento della Turchia. L’appuntamento con la 28esima edizione della manifestazione è fino a sabato 14 ottobre all’interno del Tüyap Fair Convention Center di Istanbul. L’edizione 2022 di Eurasia Packaging ha registrato la partecipazione di 1.045 espositori e 72.652 visitatori, di cui circa il 20% stranieri.

Ucima (l’Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l’Imballaggio) per la prima volta parteciperà all’evento con una collettiva organizzata con la collaborazione di ICE-Agenzia. La presenza italiana sarà rappresentata da 10 aziende pronte a mostrare al mercato turco e ai buyer internazionali provenienti da tutto il mondo il meglio delle tecnologie Made in Italy per il settore del packaging per la lavorazione alimentare. Ad animare la Hall 12A della fiera saranno: Altopack, BOBST Italia Spa, CMI Industries Spa, Duetti Packaging S.R.L., KBB Italia Srl, MW Lak Solutions srl, PIGO srl, Pozzi Massimo, Raytec Vision S.p.a., RL Automatic Industrial System srl.

Una collettiva nutrita che testimonia l’importanza della manifestazione e la strategicità del territorio in cui viene organizzata: ad oggi la Turchia è uno dei principali mercati per le esportazioni del comparto. Nei primi mesi dello scorso anno, l’Italia ha superato la Germania diventando, con una quota mercato del 34%, il primo fornitore del Paese.

“Siamo pronti a mostrare al mondo intero che la qualità dei prodotti italiani è sempre stata e rimane una costante che ci differenzia da qualsiasi altro competitor”, ha commentato il presidente di UCIMA Riccardo Cavanna. “Farlo con un gruppo di aziende compatte che partecipano insieme accresce il significato di questa partecipazione. È proprio questa la forza di una collettiva: dimostrare che insieme si è più forti, farsi portavoce di un intero comparto il cui valore è riconosciuto in tutto il mondo. In questo caso, infine, parliamo di un territorio in cui le nostre aziende sono leader assolute di mercato: un risultato importante da preservare e accrescere sempre di più”.

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