E dopo i cioccolatini, con l’avvicinarsi della stagione calda, l’azienda dolciaria Ferrero famosa per i suoi tanti prodotti golosi, ha deciso di lanciare i suoi primi esemplari di gelati confezionati: un mercato che in Italia vale 1,9 miliardi di euro.
Gli stecchi avranno dei gusti già noti ai consumatori Ferrero. Stiamo parlando della versione “ice” del Rocher (sia in versione Classic che Dark) e del Raffaello. A questi si aggiungeranno anche i ghiaccioli con Estathé Ice ai classici gusti limone e pesca.
Il lancio degli stecchi è di portata internazionale e coinvolge contemporaneamente Italia, Francia, Germania, Austria e Spagna. L’obiettivo dell’azienda dolciaria è quello di diventare un importante attore (anche) nel mondo dei gelati confezionati della Gdo e, pure in questo caso – come è accaduto per i tanto amati Nutella Biscuits- dettare le proprie regole per farsi subito riconoscere dai consumatori.
Il mercato dei gelati confezionati in Italia vale, nel complesso, 1,9 miliardi di euro mentre nella Gdo si vende il 60% del totale dei gelati confezionati acquistati nel nostro Paese, per un valore di 1,2 miliardi. Secondo un’analisi di Coldiretti sui dati Istat riferita al 2020, sembra che -in totale controtendenza con l’andamento generale- le esportazioni di gelati italiani abbiano subito un incremento del + 8% per un valore di circa 236 milioni di euro. Se quindi l’UE produce più di 3 miliardi di litri di gelato, la Germania è il primo produttore tra gli stati membri, seguita dall’Italia e poi dalla Francia.