CPhI posticipata al 2021

Nel corso di questi mesi, il team CPhI Worldwide non ha mai spesso di discutere sul futuro della fiera insieme ai suoi partner principali, le industrie e i fornitori per stare al passo con le sfide e le complessità che i diversi segmenti dell’industria farmaceutica devono affrontare, di fronte alle interruzioni dovute a COVID-19.

Tutto questo ha incluso anche discussioni in merito all’attuabilità della fiera che si sarebbe dovuta tenere a Ottobre 2020 a Milano nonché sul suo effettivo beneficio per il mercato internazionale.

Dal punto di vista della salute e della sicurezza gli organizzatori sono sempre stati certi di poter garantire un ambiente sicuro e rispettoso delle norme igieniche, eppure, CPhI rimane una fiera internazionale aperta a partecipanti che arrivano da ogni parte del mondo.

Gli ospiti provenienti da pesi diversi che hanno alle spalle diverse fasi di recupero dal COVID-19, i viaggi e gli scambi tra persone sono tutti fattori che, se messi insieme, non possono assicurare lo stesso livello di partecipazione degli anni precedenti e neppure un alto livello qualitativo della fiera.

Con questi presupposti, il team di CPhI Worldwide è stato d’accordo nel decidere insieme ai principali stakeholder e partners di concentrarsi su altri modi per sostenere il settore nel 2020, con la certezza di poter dire che Cphi Worldwide tornerà più forte che mai nel 2021.

La data non è stata ancora definita, nel frattempo però, CPhI propone un evento mirato alla connessione tra le persone, anche a distanza: “CPhI Festival of Pharma” che si presenta come il più grande meeting virtuale sul settore farmaceutico. L’evento si terrà dal 5 al 16 Ottobre 2020 e unirà le aziende farmaceutiche leader a livello mondiale, relatori di alto calibro e opportunità di networking tra più di 20.000 partecipanti di 700 aziende differenti.