Saldatrice Leister per pavimentazioni resilienti

L’innovativa saldatrice automatica Unifloor 500 di Leister è la soluzione ideale per la saldatura di rivestimenti per pavimenti, sintetici e naturali. Dopo il successo di Unifloor S e Unifloor E, saldatrici apprezzate dagli operatori professionali a livello internazionale, arriva Uniflor 500, che aggiunge alle ottime prestazioni delle versioni precedenti una serie di miglioramenti sviluppati combinando i preziosi consigli degli utenti e le intuizioni dei progettisti.

Fra le caratteristiche di Unifloor 500 rientrano il posizionamento automatico dell’ugello della soffiante, un funzionamento ancora più silenzioso e un design che la rende particolarmente semplice da trasportare: cambiamenti tutt’altro che superficiali, che fanno di Unifloor 500 un importante strumento per facilitare il lavoro di saldatura.

LeisterDesign per un uso semplice

Partiamo dalla soffiante: per saldare materiali sintetici come PVC, CV, PUR, ESD antistatico o naturali come il linoleum o la gomma, è importante posizionare correttamente l’ugello della soffiante. Grazie al sistema ANP (Automatic Nozzle Positioning o posizionamento automatico dell’ugello) la soffiante bascula e si posiziona automaticamente in saldatura non appena si preme il tasto di accensione dell’apparecchio. 

Se incontra un ostacolo durante la saldatura, lo percepisce e la soffiante si allontana dal pavimento automaticamente: in questo modo si evita che il rivestimento possa danneggiarsi per surriscaldamento.

La progettazione di Unifloor 500 non si è focalizzata solo sulle funzioni tecniche: al centro dell’attenzione i progettisti hanno mantenuto sempre l’ergonomia e facilità di utilizzo. I risultati si vedono; la saldatrice è dotata di barra direzionale e di pratiche e scorrevoli rotelle per il trasporto, in modo da potersi spostare facilmente da una saldatura alla seguente. Questo è un valido aiuto per la posa in progetti di grandi dimensioni come scuole e ospedali, così come nella saldatura di pavimentazioni industriali con ampie metrature e necessità di spostamenti nel cantiere.

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Ecologica e silenziosa

I macchinari Leister, che si tratti di saldatrici automatiche, estrusori o pistole termiche, sono affidabili e resistenti: questo vale anche per Unifloor 500 che, grazie al motore brushless è silenziosa e ha praticamente azzerato le necessità di manutenzione del motore di avanzamento.

A riposo, l’apparecchio riduce automaticamente il volume di aria gestito dalla soffiante, abbassando la rumorosità a un livello a malapena percepibile, tanto da poter ascoltare musica o parlare normalmente con i colleghi mentre si lavora senza dover fare sforzi per sovrastare il rumore della saldatrice. 

Se la saldatrice rimane inattiva per più tempo del solito, scatta la modalità Eco, riducendo sensibilmente i consumi energetici in cantiere. Chi ha già avuto modo di provare soluzioni Leister come Solano AT o Triac AT conosce già questa funzione. Nel caso di Unifloor 500 la modalità Eco si attiva anche senza sensori di movimento, ma il risultato è uguale: se non viene usata per 10 minuti durante una pausa, ad esempio, la temperatura dell’aria si abbassa a 350°C, proteggendo l’ambiente e l’elemento riscaldante. Una volta terminata la pausa, la temperatura viene riportata a quella precedente in meno di due minuti. Bassa rumorosità e modalità Eco sono caratteristiche esclusive di Unifloor 500 che la rendono la saldatrice più apprezzata nel settore della posa di pavimenti resilienti.

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Regolazione e controllo dei parametri

Temperatura, velocità e volume dell’aria sono tre parametri regolabili da controllare quando si posa il rivestimento. Il display di Unifloor 500 rende la regolazione dei parametri un’operazione rapida e intuitiva. In particolare per la saldatura di rivestimenti naturali come linoleum o gomma è necessario ridurre l’aria di preriscaldo, allo scopo di realizzare le condizioni di preriscaldo ideali per lo specifico cordone di saldatura. Per passare da coperture sintetiche a naturali, basta usare la levetta sul rullo della Unifloor 500; chiudendola, si riduce la quantità di aria di preriscaldo. Per ricominciare a saldare coperture sintetiche basta riaprire la levetta.

Gestire il cordone di saldatura

La possibilità di usare cordoni di saldatura di diametri diversi (5, 4 o 3 mm, ad esempio) è stata presa in attenta considerazione dai progettisti di Unifloor 500. Per passare da un filo più sottile a uno più spesso, si regola la pressione di contatto del rullo con un regolatore a vite. Nel caso di Unifloor 500 la sostituzione del filo è semplice: si ripiega il rullo verso l’altro, si inserisce l’asta, si ripiega il rullo e si continua a saldare la giuntura. 

Anche il nuovo supporto per le bobine è facile da montare: basta avvitarlo alla saldatrice. A questo punto è possibile posizionarci tutte le più comuni bobine disponibili sul mercato. Il filo si srotola senza intoppi durante la saldatura.

Può succedere di dimenticarsi la lama laterale per il taglio del filo di saldatura; per evitare questo piccolo inconveniente, Unifloor 500 dispone di lame per tagliare il filo integrate direttamente nell’asse.

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I vantaggi

Il movimento automatico dell’ugello ne facilita l’utilizzo ed è sicuramente uno degli aspetti più apprezzati. Senza dimenticare il fatto che lavorare con una saldatrice silenziosa e agevole da trasportare è gradevole per gli operatori, insieme ai numerosi accorgimenti che semplificano la gestione del filo da saldatura. L’economicità di utilizzo grazie alla modalità Eco e alle necessità di manutenzione praticamente azzerate sono inoltre importanti per le imprese che utilizzano Unifloor 500. Infine, il display permette di regolare facilmente i parametri ed è un elemento al quale chi è abituato ai macchinari Leister non rinuncia.

Le caratteristiche di Unifloor 500 ne fanno una saldatrice automatica ideale per posare e saldare materiali per pavimentazione sintetici e naturali oltre che pavimentazioni antistatiche. È possibile realizzare anche saldature impermeabili e per ambienti sterili, rapidamente e con efficacia, a seconda dei requisiti.