Officine Rigamonti ottiene la certificazione per la parità di genere

 

Officine Rigamonti, da oltre 70 anni azienda leader nello sviluppo e produzione di riduttori di pressione e prodotti per il riscaldamento, raggiunge un importante traguardo nel percorso verso una gestione aziendale sempre più inclusiva: l’ottenimento della certificazione UNI/PdR 125 per la parità di genere.

Questa certificazione, emessa secondo la prassi UNI/PdR 125:2022, riconosce l’impegno costante dell’azienda nella promozione della diversità e nella valorizzazione delle competenze, indipendentemente dal genere. Officine Rigamonti si colloca così tra le imprese italiane manifatturiere più all’avanguardia nella realizzazione di politiche mirate a promuovere le pari opportunità e l’empowerment femminile sul posto di lavoro, contribuendo concretamente al superamento del gender gap in questo settore, tradizionalmente associato al mondo maschile.

L’Italia si colloca tra i Paesi con il tasso di occupazione femminile più basso dell’Unione Europea (UE), pari al 55%, rispetto alla media europea del 69.3% (Eurostat 2022). Questo dato è ulteriormente aggravato da un accentuato divario retributivo di genere e dalla fuoriuscita dal mercato del lavoro a causa della difficoltà per le donne di conciliare esigenze di vita con attività lavorativa.

 

Un traguardo che nasce da valori forti e politiche concrete

Eccellenza italiana del Made in Italy, Officine Rigamonti sta lavorando da tempo a politiche interne mirate ridurre il gender gap lavorativo. La certificazione recentemente ottenuta rappresenta il culmine di un percorso iniziato con l’adozione di un sistema di gestione conforme agli standard UNI/PdR 125. In particolare, Officine Rigamonti ha implementato politiche innovative che mirano a:

  • garantire l’equità retributiva tra generi;
  • favorire opportunità di crescita professionale per le donne in azienda;
  • sostenere la genitorialità e la conciliazione vita-lavoro, con l’introduzione di contratti flessibili e iniziative mirate;
  • combattere stereotipi e discriminazioni attraverso programmi di formazione e sensibilizzazione.

Attualmente, la presenza femminile in azienda supera il 33%, con reparti chiave come HR, IT e programmazione della produzione, ben oltre quindi la media nazionale. Oggi il 33,70% dei dipendenti dell’azienda è rappresentato da donne (ben oltre quindi la media nazionale), con una presenza femminile importante in aree strategiche come quelle dell’assemblaggio (34,78%) dell’IT (100%), ma anche della programmazione della produzione (100%) e dell’ufficio tecnico (33,33%).

 

 L’impegno che guarda al futuro

Officine Rigamonti considera la parità di genere un pilastro strategico per il proprio successo. La certificazione UNI/PdR 125 non è solo un traguardo, ma un punto di partenza verso un modello di business che integra sostenibilità, innovazione e responsabilità sociale.

“La diversità è la chiave per un’azienda più forte, innovativa e competitiva”, ha dichiarato Stefano Rigamonti, amministratore delegato di Officine Rigamonti. “Con questa certificazione vogliamo dimostrare che valorizzare il talento di ogni individuo è non solo un dovere etico, ma anche una scelta strategica che crea valore per tutti i nostri stakeholder. L’inclusione femminile può non solo superare stereotipi radicati, ma anche generare valore e crescita economica”.

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