In programma dal 4 al 9 ottobre a fieramilano Rho, EMO Milano 2021, la mostra mondiale dedicata a macchine utensili, robot, automazione, tecnologie additive e digitali accoglie operatori da oltre 50 paesi. Questo dicono i dati di accredito raccolti sul sito emo-milan.com.
Promossa da CECIMO e organizzata da EFIM-Ente Fiere Italiane Macchine, società del Gruppo UCIMU, EMO Milano 2021 conta oltre 700 espositori, 6 padiglioni e 100.000 metri di superficie espositiva totale. Numeri, questi, decisamente attrattivi per gli operatori del manifatturiero mondiale che, nonostante le restrizioni alla mobilità, non intendono perdere l’appuntamento con EMO Milano 2021.
Da mesi il sito della manifestazione aggiorna su protocolli, norme, e regolamenti circa l’arrivo, e la permanenza all’interno dei padiglioni di EMO Milano 2021, rimandando evidentemente alle direttive previste dal Ministero della Salute.
Uno staff preparato – che comprende personale di FIERA Milano e della società organizzatrice EFIM-Ente Fiere Italiane Macchine – ha lavorato intensamente per dare concretezza alle norme che regolano la materia fieristica in fatto di sicurezza per il contenimento della diffusione dell’epidemia di COVID-19. In particolare sono state definite procedure e attività volte a informare con anticipo il pubblico che si recherà in fiera e a rendere il più possibile fluide le attività di controllo e monitoraggio della situazione all’interno del quartiere.
L’obiettivo è infatti assicurare agli operatori presenti una visita in totale sicurezza senza però derogare al comfort che, da sempre, trovano quando partecipano agli eventi promossi da Ucimu-Sistemi per produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione.
Oltre a ciò, EFIM ha richiesto – esattamente come fatto l’anno scorso per BI-MU, la biennale della macchina utensile – un’attestazione speciale di conformità rispetto alle pratiche applicate nell’organizzazione e gestione dell’evento espositivo.
L’attestazione di conformità è stata rilasciata a EFIM da ICIM SpA, Ente di Certificazione di parte terza, secondo lo schema proprietario “Ripartiamo insieme in sicurezza”, a conferma del rigore e della cura poste dallo staff nell’implementare efficaci misure di contrasto e contenimento del Covid-19 negli ambienti della fiera a beneficio di quanti saranno alla mostra.
Il servizio sviluppato da ICIM Spa è nato con l’obiettivo di fornire uno schema applicativo per individuare e mettere in atto azioni tali da assicurare il rispetto dei protocolli di regolamentazione delle misure di contrasto e contenimento del Covid-19 negli ambienti di lavoro, in ottemperanza alle disposizioni legislative, tutelando la salute dei lavoratori e la continuità del business: per l’attestazione di EMO Milano 2021 il servizio è stato ampliato ed esteso per includere le specifiche esigenze del settore fieristico. Tale attestazione si aggiunge alla certificazione ISO 9001:2015 di EFIM che sottolinea l’impegno dell’Associazione a voler percorrere la strada della qualità nella gestione delle manifestazioni fieristiche.
“Teniamo molto a questa attestazione e abbiamo lavorato assiduamente per ottenerla così da rassicurare ulteriormente i nostri operatori che la permanenza in fiera è organizzata nel rispetto di tutte le norme previste dai regolamenti. L’esperienza fatta l’anno scorso con 32.BI-MU è stata decisamente positiva per questo abbiamo pensato di replicarla anche per EMO Milano 2021”, ha commentato Alfredo Mariotti, direttore generale di Ucimu-Sistemi per produrre
“UCIMU e EFIM con la loro scelta di attestazione dimostrano la resilienza dell’industria italiana, in grado di affrontare difficoltà ed emergenze dotandosi degli strumenti più idonei, in questo caso un’attestazione che parte dalla consapevolezza di un “rischio potenziale” per arrivare a strumenti di controllo riconosciuti e imparziali”, ha commentato Federico Pasqui, direttore Generale ICIM SpA.