Per il settore in cui opera Terranova Instruments, il 2024 è un anno molto importante e significativo e lo è in particolar modo per l’azienda che festeggia i 50 anni di Valcom e i 100 di Spriano.
Sono davvero tante candeline da spegnere per Terranova in favore di due dei propri marchi principali. Un orgoglio non solo dettato dalla consistenza del gruppo, capace sia di riorganizzarsi in periodi di espansione così come in quelli di contrazione dei mercati, sia dal desiderio che l’industria italiana possa mantenere realtà produttive sul territorio in grado di dare risposte e servizi qualitativamente migliori.
La storia di Valcom
Valcom, in questi 50 anni, ha elaborato idee e soluzioni che negli uffici diventano progetti e che in officina, sui banchi di lavoro e nei laboratori, si trasformano in componenti e prodotti pronti all’utilizzo sugli impianti industriali. Una storia che dal 1974 Valcom percorre nella continua evoluzione tecnologica e iniziata nel periodo in cui quasi tutti i trasmettitori, regolatori e registratori delle principali variabili di processo erano di tipo pneumatico.
Valcom, in 50 anni, ha approfondito la conoscenza e migliorato la produzione di trasmettitori di livello, pressione, temperatura, densità, consistenza, ecc., che da pneumatici sono prima stati affiancati da quelli elettronici analogici e poi, successivamente, da quelli elettronici digitali, per approfondire e sviluppare le parti meccaniche, rendendoli sempre meglio adeguati alle più estreme condizioni di processo.
E infine, 50 anni per studiare, migliorare e realizzare i sistemi interni di produzione, condizionare le varie parti e realizzare un razionale processo di assemblaggio. Assemblaggio esclusivamente di tipo meccanico fino agli anni ‘77/’78, quando si affiancò la linea elettronica analogica e poi quella digitale alla fine degli anni ’90.
La storia di Spriano
Spriano, invece, nata nel 1923, ha iniziato la propria avventura pionieristica producendo manometri e termometri. Nel 1936 introduceva, unica in Italia, il primo regolatore pneumatico con unità modulante, contribuendo significativamente al progresso tecnico nel settore dell’automazione e controllo per le industrie alimentari, della gomma e delle aziende petrolchimiche.
Nel 1970, Spriano, progettava e realizzava una nuova linea completa di valvole di regolazione a marchio Mec-Rela, fornendo così soluzioni complete per l’automazione industriale.
Nei primi anni ‘80 l’azienda ampliava le proprie competenze e avviava la produzione della strumentazione elettronica di misura, sviluppando una linea completa di strumenti analogici a due fili.
Qualche anno dopo, utilizzando l’allora innovativa tecnologia a microprocessore, realizzava i primi strumenti elettronici con capacità di trasmissione e regolazione integrata fornendo così all’automazione industriale nuovi strumenti di controllo dei processi.
Insieme sono 150 anni ricchi di emozioni, vissuti intensamente con dinamismo e determinazione. Una lunga storia caratterizzata dal progresso tecnologico che rappresenta tutt’oggi il punto di forza dei due marchi di Terranova, che insieme a Tecnomatic, vanta una competenza unica in Italia.