L’Europa premia la progettualità del Piemonte

Digital innovation

Un risultato straordinario frutto di un lavoro di squadra e di sinergie ultra-territoriali. Si potrebbe sintetizzare in questo modo la notizia arrivata dalla Commissione Europea che ha ufficializzato la graduatoria degli European Digital Innovation Hub, una rete di oltre duecento poli di innovazione digitale a cui sarà affidato il compito di assicurare la transizione digitale dell’industria, con particolare riferimento alle PMI, e alla pubblica amministrazione, attraverso l’adozione di tecnologie digitali avanzate, Intelligenza Artificiale, Calcolo ad Alte Prestazioni, Sicurezza Informatica.

Tra gli oltre 40 progetti presentati a livello italiano, 13 saranno finanziati al 100%, mentre altre 17 proposte sono state valutate positivamente da Bruxelles e riceveranno un finanziamento del 50% attraverso i fondi del PNRR.

Il Piemonte ha ottenuto un risultato davvero significativo: grazie ad un coordinato lavoro di squadra che ha visto coinvolti il Competence Center Nazionale CIM4.0, l’Università ed il Politecnico di Torino, due progetti hanno ottenuto la copertura totale, uno, di respiro nazionale, è stato giudicato dalla Commissione come progetto di eccellenza, ovvero considerato di altissima qualità e pertanto finanziato dal Governo Nazionale (MISE). In totale si parla di circa 16 milioni di euro complessivi per i tre progetti.

Nella visione della Commissione Europea, gli European Digital Innovation Hub saranno “sportelli unici che aiuteranno le aziende a rispondere in modo dinamico alle sfide digitali e a diventare più competitive”, fornendo accesso a competenze tecniche e innovazioni sperimentali, nonché la possibilità di “testare prima di investire” (test before invest). Tra le altre attività che svolgeranno, ci saranno servizi di consulenza finanziaria, formazione e sviluppo delle competenze necessari per la trasformazione digitale. Dovranno inoltre aiutare le imprese ad affrontare la transizione ecologica, in particolare per quanto riguarda il consumo di energia e le basse emissioni di carbonio. Gli European Digital Innovation Hub saranno anche punto di riferimento attraverso i quali l’UE potrà mettere a disposizione ulteriori risorse a supporto della digitalizzazione delle piccole e medie imprese italiane. 

I tre progetti finanziati sono: 

  • Progetto EXPAND – Extended Piedmont and Aosta valley Network for Digitalization – coordinato dal CIM4.0 (Project Coordinator, Paolo Brizzi CIM4.0) è focalizzato a supportare, in Piemonte e Valle d’Aosta, le piccole e medie imprese all’interno degli ecosistemi industriali della manifattura e della pubblica amministrazione sui temi della Intelligenza Artificiale e della Sicurezza Informatica.
  • Progetto CHEDIH – Circular Health EDIH – coordinato dall’Università di Torino (Project Coordinator, Prof. Guido Boella, Vicerettore Unito per i rapporti con le imprese) focalizzato sugli ambiti applicativi della salute circolare, ovvero la connessione esistente tra la salute umana e quella degli animali, delle piante e l’ambiente, finalizzata a fornire servizi gratuiti per la transizione digitale a PMI e PA Sanitarie e Agroalimentari in Piemonte e in Valle d’Aosta.
  • Progetto HD Motion, coordinato dal Politecnico di Torino (Project Coordinator, Prof.  Claudio Casetti, Polito) geograficamente esteso a tutto il territorio nazionale, focalizzato su soluzioni avanzate di mobilità sostenibile, ITS – Intelligent Transportation System e logistica avanzata, dedicato a PMI e PA.
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