Ampliato l’accordo Intesa San Paolo – Anima a supporto dell’industria meccanica

Anima Confindustria

23.08.2021

Intesa Sanpaolo e Anima Confindustria, la Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia e Affine, ampliano l’accordo a supporto delle 1.000 imprese associate con un giro d’affari di circa 45 miliardi di euro nel 2020, estendendo le possibilità di cessione del credito d’imposta ad una platea più ampia di beneficiari tra cui la categoria degli installatori. 

La partnership coinvolge principalmente le aziende aderenti ad Assotermica, Assoclima e Climgas, associazioni federate Anima che raggruppano produttori di apparecchi e componenti per impianti termici, costruttori dei sistemi di climatizzazione e pompe di calore a gas. La filiera termoidraulica italiana raggruppa operatori per un fatturato complessivo di 4 miliardi di euro.

L’iniziativa, promossa in collaborazione con il primo Gruppo Bancario italiano per il rilancio del settore ed estesa a tutte le aziende della Federazione che vorranno aderire, permetterà alle associate di usufruire della cessione del credito d’imposta nell’ambito degli incentivi legati a Ecobonus e Superbonus introdotti dal Decreto Rilancio 2020. Attraverso specifici accordi con le imprese associate, Intesa Sanpaolo metterà a disposizione degli installatori le migliori soluzioni finanziarie per fornire liquidità e supporto all’intera filiera favorendone gli investimenti in progetti di sostenibilità, volti anche ad affrontare i cambiamenti climatici al centro dell’agenda economica e sociale internazionale e del PNRR.

“Gli incentivi previsti dall’Ecobonus sono più accessibili e quindi maggiormente sfruttati dalle nostre aziende: prevedere questo aspetto all’interno dell’accordo con Intesa Sanpaolo rappresenta il tassello mancante che va a completare un sostegno concreto in favore delle aziende della meccanica”, ha commentato Marco Nocivelli presidente di Anima. “In questo modo verrà garantito supporto anche agli installatori delle imprese associate ad Anima, offrendo la possibilità di linee di credito aggiuntive e la cessione del credito d’imposta».

“L’ampliamento della collaborazione con Anima ci consentirà di rafforzare ulteriormente il supporto all’industria meccanica e questo accordo ci permetterà di raggiungere il più alto numero di imprese della filiera affiancandole nello sviluppo della loro attività e nel rilancio degli investimenti”, ha spiegato Anna Roscio, responsabile Direzione Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo. “Mi piace ricordare che, attraverso il Programma Sviluppo Filiere di Intesa Sanpaolo abbiamo coinvolto più di 120 filiere della meccanica con oltre 2000 fornitori che hanno un giro d’affari complessivo di 12 miliardi di euro, confermandoci solido punto di riferimento per le imprese e per tutta la catena di fornitura”. 

Nell’ambito del più ampio accordo a favore degli associati Anima, Intesa Sanpaolo ha predisposto una struttura dedicata alla consulenza per i finanziamenti europei e ha promosso finanziamenti S-Loan a sostegno delle PMI associate. L’obiettivo di questi interventi è favorire investimenti innovativi con obiettivi di miglioramento condivisi tra banca e impresa, in base ai criteri ESG (Environment, Social and Governance), nell’ottica di diffondere fra le aziende del settore comportamenti socialmente e culturalmente responsabili.

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