Mammoet ha stabilito il nuovo record per il trasporto pesante su strada pubblica in Africa. Il primato è stato ottenuto portando per 10 chilometri un rigeneratore del peso di 3000 tonnellate, dalla banchina portuale al sito della raffineria cui era destinato. Mammoet è il fornitore dei servizi ingegnerizzati di sollevamento e trasporto pesante per il progetto di costruzione della raffineria Dangote, in Nigeria.
Il rigeneratore da 3000 tonnellate misura 56 metri di lunghezza, 23 metri di larghezza e 25 metri di altezza. È stato scaricato dalla chiatta mediante metodo roll-off utilizzando 108 linee di assi SPMT in configurazione 3 x 36 linee e quindi trasportato in sicurezza nel sito. Allo stesso modo, un reattore da 1673 tonnellate, lungo 44 metri, largo 16 metri e alto 17 metri, è stato trasportato utilizzando 78 assi SPMT nella configurazione 3 x 26 linee.
Al completamento, la raffineria Dangote sarà in grado di trattare 650.000 barili di greggio al giorno con un unico treno di processo, rappresentando il più grande impianto di questo tipo al mondo. Il progetto Dangote è di grande importanza per l’industria petrolifera e del gas nigeriana e per l’economia in generale della nazione africana, perché ne ridurrà la dipendenza dalle importazioni di prodotti distillati e porterà grandi opportunità di lavoro.
Mammoet ha ricevuto i carichi presso il nuovo scalo marittimo Dangote Lekki, che è stato appositamente costruito per il progetto. I componenti, di peso e dimensioni differenziati, sono stati caricati dalle gru di bordo su convogli SPMT o scaricati direttamente in modalità Ro-Ro da navi o chiatte. Una volta sul posto, sono stati collocati in attesa di installazione in un’area di stoccaggio appena pavimentata con Enviro-Mat, la soluzione innovativa e sostenibile di Mammoet per il rinforzo del terreno, che viene anche utilizzata nel cantiere per realizzare le piazzole di supporto per le gru.
Il meticoloso livello di pianificazione ed esecuzione di Mammoet, insieme al forte supporto del partner nigeriano Northridge Engineering, hanno garantito che tutti i componenti vitali venissero consegnati al cantiere in modo sicuro e nei tempi previsti.
Il sollevamento e l’installazione delle apparecchiature di raffineria hanno avuto inizio lo scorso mese di aprile. Per ottimizzare il processo di costruzione, Mammoet ha attinto alla sua dotazione di attrezzature: SPMT, gru mobili e cingolate con portate da 250 a 1250 tonnellate. Mammoet utilizza nel cantiere anche le sue più grandi ring crane per sollevamento super pesante – la PTC 200 DS e la PT 50.